Subaru Impreza WRX
![Picture](/uploads/8/6/7/6/8676672/published/bb0impreza-2-0-turbo-post2.jpg?1489078667)
La prima Impreza era disponibile in tre varianti di carrozzeria: berlina a 3 volumi e 4 porte, station wagon (commercialmente denominata Sport Wagon) e coupé (non importata in Italia).
La gamma dei motori all'inizio comprendeva solo il semplice motore di 1.800 cm³ da 101 CV, ma a questo ben presto si aggiunsero un 1.600 e un 2.000 aspirati più il 2,0l turbo da 211 CV che equipaggiava la versione WRX. Quest'ultimo propulsore venne montato anche sulla versione GT (sia Sedan che Station Wagon) prodotta nel 1994.
Il primo restyling esterno è datato al 1997 e quello sugli interni al 1998. Dal 1999 la potenza della WRX salì dai 211 CV a 218 CV.
Nel 1998 venne commercializzata la versione speciale 22B Sti. Tale versione venne lanciata sia per commemorare i 40 anni di attività della Subaru che per festeggiare il titolo mondiale rally conquistato l'anno precedente. Ne furono costruite 424, ed erano costituite da caratteristiche meccaniche analoghe alla controparte da gara. il propulsore era un 2.2 boxer Master-4 DOHC Turbo da 276 CV di potenza. Quest'ultimo veniva gestito da un cambio manuale a cinque marce.
Nello stesso anno venne lanciata la Impreza Wagon Sti Version 5. Costruito per il solo mercato nipponico, il modello implementava un propulsore Sti Blueprinted dalla potenza di 280 cv, un impianto frenante costituito da freni a disco, un nuovo cofano motore con prese d'aria maggiorate, un nuovo spoiler posteriore e diversi ritocchi del design. Gli interni sono stati resi più sportivi con l'aggiunta di sedili da corsa e volante sportivo fornito dalla Momo.
La gamma dei motori all'inizio comprendeva solo il semplice motore di 1.800 cm³ da 101 CV, ma a questo ben presto si aggiunsero un 1.600 e un 2.000 aspirati più il 2,0l turbo da 211 CV che equipaggiava la versione WRX. Quest'ultimo propulsore venne montato anche sulla versione GT (sia Sedan che Station Wagon) prodotta nel 1994.
Il primo restyling esterno è datato al 1997 e quello sugli interni al 1998. Dal 1999 la potenza della WRX salì dai 211 CV a 218 CV.
Nel 1998 venne commercializzata la versione speciale 22B Sti. Tale versione venne lanciata sia per commemorare i 40 anni di attività della Subaru che per festeggiare il titolo mondiale rally conquistato l'anno precedente. Ne furono costruite 424, ed erano costituite da caratteristiche meccaniche analoghe alla controparte da gara. il propulsore era un 2.2 boxer Master-4 DOHC Turbo da 276 CV di potenza. Quest'ultimo veniva gestito da un cambio manuale a cinque marce.
Nello stesso anno venne lanciata la Impreza Wagon Sti Version 5. Costruito per il solo mercato nipponico, il modello implementava un propulsore Sti Blueprinted dalla potenza di 280 cv, un impianto frenante costituito da freni a disco, un nuovo cofano motore con prese d'aria maggiorate, un nuovo spoiler posteriore e diversi ritocchi del design. Gli interni sono stati resi più sportivi con l'aggiunta di sedili da corsa e volante sportivo fornito dalla Momo.
L'ingresso nelle competizioni e i successi nel WRC.
![Picture](/uploads/8/6/7/6/8676672/published/colin-mcrae-subaru-impreza-wrc.jpg?1489078036)
La Subaru Impreza fu presto chiamata a sostituire la Legacy RS nel campionato WRC, categoria che al tempo rappresentava la serie "regina" del rally mondiale. L'Impreza 555 (così chiamata in omaggio alla sponsorizzazione del marchio di sigarette State Express 555 appartenente al gruppo British American Tobacco) rappresentava un enorme salto di qualità, rispetto alla Legacy, già a partire dalla scheda tecnica: questa infatti vantava circa 20 CV in più dell'antenata, aveva uno dei primi motori in alluminio, migliore tenuta di strada, nuove sospensioni, un miglior bilanciamento dei pesi, una scocca più leggera e dimensioni ridotte.
L'esordio dell'Impreza nel mondo dei rally avvenne nel 1993. La Legacy, sua "antenata", era infatti divenuta poco competitiva rispetto alle avversarie Ford Escort Cosworth e Toyota Celica ST185 e la Subaru quindi incaricò la Prodrive di preparare la nuova Subaru Impreza secondo i regolamenti di Gruppo A. La vettura fu denominata "555" grazie allo sponsor dell'epoca.
Il suo debutto avvenne nel Rally di Finlandia con Ari Vatanen e Markku Alén come piloti. Le restanti gare del 1993 furono utilizzate come gare test in vista delle stagioni successive.
Nel 1994 la competitività dimostrata dalla vettura attirò alla corte del team inglese un campione come Carlos Sainz, come compagno di squadra dello spagnolo la Subaru confermò Colin McRae.
La prima vittoria arrivò nell'Acropolis Rally 1994 grazie a Carlos Sainz. Il pilota spagnolo disputò una grande stagione perdendo il titolo soltanto all'ultima gara dopo un gran duello con la Toyota di Didier Auriol. In quella stagione le vittorie totali della Subaru furono 3, oltre alla vittoria di Sainz in Grecia arrivarono infatti le vittorie di McRae in Nuova Zelanda e Inghilterra.
Nel 1995 vennero riconfermati Mcrae e Sainz, mentre una terza vettura venne schierata per Richard Burns nelle gare sterrate e per Piero Liatti in quelle su asfalto.
La stagione fu entusiasmante ed entrambi i piloti di punta lottarono per il mondiale, ottenendo complessivamente 5 vittoria (tre di Sainz e due di McRae). Il titolo fu vinto proprio da Colin McRae che sconfisse in volata Sainz all'ultima gara. Subaru vinse a fine stagione il suo primo titolo costruttori.
La stagione successiva Sainz passò alla Ford, mentre in Subaru, a sostegno di Mcrae vennero scelti lo svedese Kenneth Eriksson e Piero Liatti.
Mcrae ottenne 3 vittorie che però, con altrettanti incidenti, non bastarono a conquistare in titolo, che venne vinto da Tommi Makinen su Mitsubishi. Questo non impedì però a Subaru di vincere il secondo titolo costruttori consecutivo.
L'esordio dell'Impreza nel mondo dei rally avvenne nel 1993. La Legacy, sua "antenata", era infatti divenuta poco competitiva rispetto alle avversarie Ford Escort Cosworth e Toyota Celica ST185 e la Subaru quindi incaricò la Prodrive di preparare la nuova Subaru Impreza secondo i regolamenti di Gruppo A. La vettura fu denominata "555" grazie allo sponsor dell'epoca.
Il suo debutto avvenne nel Rally di Finlandia con Ari Vatanen e Markku Alén come piloti. Le restanti gare del 1993 furono utilizzate come gare test in vista delle stagioni successive.
Nel 1994 la competitività dimostrata dalla vettura attirò alla corte del team inglese un campione come Carlos Sainz, come compagno di squadra dello spagnolo la Subaru confermò Colin McRae.
La prima vittoria arrivò nell'Acropolis Rally 1994 grazie a Carlos Sainz. Il pilota spagnolo disputò una grande stagione perdendo il titolo soltanto all'ultima gara dopo un gran duello con la Toyota di Didier Auriol. In quella stagione le vittorie totali della Subaru furono 3, oltre alla vittoria di Sainz in Grecia arrivarono infatti le vittorie di McRae in Nuova Zelanda e Inghilterra.
Nel 1995 vennero riconfermati Mcrae e Sainz, mentre una terza vettura venne schierata per Richard Burns nelle gare sterrate e per Piero Liatti in quelle su asfalto.
La stagione fu entusiasmante ed entrambi i piloti di punta lottarono per il mondiale, ottenendo complessivamente 5 vittoria (tre di Sainz e due di McRae). Il titolo fu vinto proprio da Colin McRae che sconfisse in volata Sainz all'ultima gara. Subaru vinse a fine stagione il suo primo titolo costruttori.
La stagione successiva Sainz passò alla Ford, mentre in Subaru, a sostegno di Mcrae vennero scelti lo svedese Kenneth Eriksson e Piero Liatti.
Mcrae ottenne 3 vittorie che però, con altrettanti incidenti, non bastarono a conquistare in titolo, che venne vinto da Tommi Makinen su Mitsubishi. Questo non impedì però a Subaru di vincere il secondo titolo costruttori consecutivo.